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tradeforbreakfast
Nov 11, 2021 12:21 PM

[VIVERE DI TRADING] - Un caso comune Education

AUD/USDOANDA

Description

Nuova rubrica dove condivido i messaggi sul trading che ricevo giornalmente e le mie risposte, sperando possa essere utile a molti traders o aspiranti tali.
Nel grafico trovate il messaggio e nella descrizione dell'idea la mia risposta.


La frase "DEVE già guadagnare come un impiegato e non può aspettare" mi spaventa perché gli obblighi e il tempo che stringe, remano contro il diventare profittevoli.

La costanza nei profitti è una condizione mentale che si deve raggiungere e un tempo predefinito per farlo non aiuta nella riuscita, tantomeno aiuta un obbligo di guadagno predefinito.

La condizione mentale per chi riesce a crearsi la continuità nei profitti, per assurdo, è quella opposta, ovvero distacco totale dal lato economico "Fai trading come se non ne avessi bisogno".

Per iniziare questa attività, la circostanza migliore non è di certo il trading come unica entrata, perché il dipendere interamente da un'attività che ha scadenze e tempistiche scandite in modo totalmente diverso dalla vita di tutti i giorni genera troppo stress.

Molte volte ho consigliato a chi voleva mollare il proprio lavoro per il trading di non farlo, di pensarci bene, di esserne sicuro, perché oltre alla componente economica, entra in campo anche un forte fattore psicologico.

Secondo me il vivere di solo trading è una condizione che si può raggiungere solo in maniera ponderata e graduale, perché necessita di una crescita mentale non indifferente.

Comments
lorenzopucci7
unica è passare una prop firm
tradeforbreakfast
@lorenzopucci7, Non è l'unica ma è sicuramente una buona opzione! Anche il mondo delle firm però è pieno di insidie e capire su quale fare affidamento per sviluppare una sorta di futuro non è semplice.
lorenzopucci7
@tradeforbreakfast, ora come ora conosco solo questo, per ora la più affidibile che conosco è Ftmo, il problema sempre del trader è la gestione dei soldi
targeton
VERISSIMO ,, concordo in pieno e aggiungo che prima divento costantemente profittevole e dopo solo dopo posso fare questa scelta.
tradeforbreakfast
@targeton, Bravo. questa è consapevolezza!
Montanaro
Guarda, di solito leggo pochi post e ne commento ancora meno, ma questo spero sia utile a tanti pischelli e faccia riflettere. Tanti si vedono a Santo Domingo sotto un ombrellone con un tablet a lavorare 2 ore al giorno e poi via col surf.. Ma questo succede solo ad un (genio) su mille, gli altri devono studiare, lavorare su se stessi per prepararsi tecnicamente e mentalmente; e non è da tutti, specialmente se hai un lavoro fulltime da portare avanti. Inoltre, come sottolinea l'amico c00175, essere ben capitalizzati è fondamentale per le ovvie ragioni.
tradeforbreakfast
@Montanaro, Ti ringrazio per il commento, lo apprezzo. Concordo, essere capitalizzati è una parte fondamentale per la riuscita, la matematica e la statistica non sono un opinione!
c00l75
Concordo e aggiungo che molto dipende ANCHE dal capitale di partenza. Pensare di partire con 1000,00 euro e pensare di vivere di trading credendo che in un anno si tirano su 12.000,00 euro è da incoscienti. Partire da un budget più sostanzioso, tipo 20.000,00 euro ad esempio, se si ha uno stile vincente, permette di avere meno rischio e profitti maggiori in un lasso di tempo minore. Ovvio che in senso assoluto si rischia comunque più capitale. Ma con un buon money management, sempre SE il progetto risulterà essere profittevole, si avranno soddisfazioni in un lasso di tempo ragionevole.
tradeforbreakfast
@c00l75, Ottimo commento. Il capitale è di centrale importanza, e questo può variare in base al costo del nostro stile di vita e al luogo dove scegliamo di vivere. Grazie per il tuo spunto.
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