Banca Generali mette a segno questa settimana un interessante recupero raggiungendo quota 18.70, rispetto ai minimi di 17 euro circa registrati a fine ottobre.
Sebbene dal punto di vista tecnico sia ancora prematuro sperare nel ritorno del trend rialzista, le buone notizie di ordine fondamentale accendono l'interesse del mercato.
È infatti previsto per fine dicembre il raggiungimento del target di raccolta netta di 5,5 miliardi, dato che viene valutato da Banca Imi come eccellente.
Ciò contribuisce a migliorare la valutazione da parte del broker che indica in 24.5 euro il giusto prezzo obiettivo.
Sfortunatamente come anticipato in precedenza il recente sell off che si è scatenato su tutti i listini maggiori, ha di fatto "asfaltato" tutto il settore del risparmio gestito.
Nel caso particolare banca Generali ha intrapreso un calo costato il quasi il 25 % e che in base all'inclinazione della trendline discendente visibile sul grafico, la discesa non è ancora terminata .
Questa dicotomia tra ottimi dati di bilancio e trend negativo ancora persistente, apre scenari di sconto sul prezzo tutti da sfruttare.
In base alla attuale velocità di discesa probabilmente verrà testato il supporto sotto quota 17 euro, livello interessante al fine di inserire uno dei titoli migliori nel suo settore d'attività, con margini di crescita degli utili elevati e un ottima visibilità del marchio.
Strategie operative
Per le posizioni long: attendere la stabilizzazione della resistenza sopra quota 19 euro, prima di effettuare nuovi acquisti.
In alternativa attendere la verifica del supporto di 17 euro, abbastanza probabile qualora permanga la negatività del Ftse Mib, iniziando ad accumulare il titolo con stop molto largo a 14.,70 e target oltre 19 euro.
Per le posizioni short: sfruttare eventuali fallimenti nel superare l 'ostacolo dei 19 euro, acquistando un'opzione put, strike 18.50, scadenza gennaio 2019.
Sebbene dal punto di vista tecnico sia ancora prematuro sperare nel ritorno del trend rialzista, le buone notizie di ordine fondamentale accendono l'interesse del mercato.
È infatti previsto per fine dicembre il raggiungimento del target di raccolta netta di 5,5 miliardi, dato che viene valutato da Banca Imi come eccellente.
Ciò contribuisce a migliorare la valutazione da parte del broker che indica in 24.5 euro il giusto prezzo obiettivo.
Sfortunatamente come anticipato in precedenza il recente sell off che si è scatenato su tutti i listini maggiori, ha di fatto "asfaltato" tutto il settore del risparmio gestito.
Nel caso particolare banca Generali ha intrapreso un calo costato il quasi il 25 % e che in base all'inclinazione della trendline discendente visibile sul grafico, la discesa non è ancora terminata .
Questa dicotomia tra ottimi dati di bilancio e trend negativo ancora persistente, apre scenari di sconto sul prezzo tutti da sfruttare.
In base alla attuale velocità di discesa probabilmente verrà testato il supporto sotto quota 17 euro, livello interessante al fine di inserire uno dei titoli migliori nel suo settore d'attività, con margini di crescita degli utili elevati e un ottima visibilità del marchio.
Strategie operative
Per le posizioni long: attendere la stabilizzazione della resistenza sopra quota 19 euro, prima di effettuare nuovi acquisti.
In alternativa attendere la verifica del supporto di 17 euro, abbastanza probabile qualora permanga la negatività del Ftse Mib, iniziando ad accumulare il titolo con stop molto largo a 14.,70 e target oltre 19 euro.
Per le posizioni short: sfruttare eventuali fallimenti nel superare l 'ostacolo dei 19 euro, acquistando un'opzione put, strike 18.50, scadenza gennaio 2019.