Per quanto riguarda il DAX, il prezzo sta testando la resistenza posta 11980 punti: tecnicamente è molto probabile che questa venga violata al rialzo, facendo proseguire questo uptrend di brevissimo periodo fino alla successiva resistenza statica posta a 12170 punti circa. Da qui gli analisti si aspettano un ritracciamento fisiologico che dovrebbe far ritestare alla quotazione la zona di supporto compresa tra i livelli 11740 e 11530 punti. Questo movimento dovrebbe terminare in un decina di sedute, quindi al raggiungimento della soglia 12170 consiglieremo un’entrata a mercato short con primo obiettivo appunto il supporto statico posto a 11740. Questo scenario è supportato soprattutto dall’andamento dei listini americani: anche loto in pieno rally di breve termine, subiranno uno storno che porterà giù anche le borse europee.
I fondamentali supportano questa fase rialzista nell’immediato, mentre nel medio termine ci sarà da valutare le decisioni delle banche centrali quando verranno pubblicati i verbali sulle proprie politiche monetarie nei prossimi giorni.
Essendo già posizionati al rialzo su SP500, non entreremo a mercato anche sull’indice tedesco, ma ci posizioneremo su di esso quando riterremo che le condizioni per una discesa si siano verificate.
I fondamentali supportano questa fase rialzista nell’immediato, mentre nel medio termine ci sarà da valutare le decisioni delle banche centrali quando verranno pubblicati i verbali sulle proprie politiche monetarie nei prossimi giorni.
Essendo già posizionati al rialzo su SP500, non entreremo a mercato anche sull’indice tedesco, ma ci posizioneremo su di esso quando riterremo che le condizioni per una discesa si siano verificate.